In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, tutti gli alunni della Scuola Primaria dell’I.C. “Giovanni XXIII” di Monte Sant’Angelo hanno assistito allo spettacolo di teatro clown “L’alloggio segreto”.

Protagonista del recital Anna, la piccola Anna Frank, che senza parole, ma solo con i gesti, una mimica straordinaria e un commento musicale sempre calzante, ha raccontato la sua nota e triste vicenda vissuta durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante le persecuzioni subite insieme alla sua famiglia e a tanti milioni di ebrei, nonostante sia costretta a lasciare la sua casa, il suo Paese, i suoi amici… nonostante la paura di essere scoperta nel suo alloggio segreto e di morire, Anna spera e sogna ancora un mondo migliore, un mondo di cui tutti possiamo e dobbiamo prenderci cura per renderlo un posto davvero felice.

L’attrice e autrice Claudia Cantone, che volutamente non ha collocato lo spettacolo in un tempo e in un luogo precisi, poiché si riferisce a tutti i tempi e a tutti i luoghi in cui sono avvenute vicende simili a quella di Anna Frank, ha saputo porgere un tema delicato e profondo, quello della guerra, in modo leggero, a tratti divertente, coinvolgendo sempre i piccoli spettatori e suscitando forte commozione.

Come opportunamente sottolineato al termine dello spettacolo, mai come in questo momento storico possiamo affermare che il diritto alla pace sia senza dubbio il diritto più importante da assicurare ai bambini. La guerra è la vera e assoluta negazione di tutti i diritti: i bambini non hanno più il diritto a una famiglia perché i grandi devono andare via a combattere; non hanno più il diritto a una casa perché molti sono costretti a fuggire; non possono andare a scuola, né giocare liberamente o fare sport; non si vedono garantiti il diritto al cibo, alla salute, alla vita perché diventa difficile l’approvvigionamento di materie prime, di viveri, di carburante… e gli ospedali vengono spesso intenzionalmente bombardati.

I bambini vogliono la pace, hanno diritto alla pace. Senza la pace non c’è felicità, non c’è libertà, non c’è vita.

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